CASA nosate Bravetta, Roma
La famiglia era aumentata. Cercavano uno spazio maggiore di condivisione a tavola e di preparazione degli alimenti. Inoltre desideravano una comunicazione più fluida tra cucina e soggiorno, che permettesse di cucinare senza perdere di vista i bambini piccoli o relazionarsi con gli eventuali ospiti. Si è proposta l’unione di cucina e soggiorno demolendo il tramezzo intermedio. Al suo posto, una penisola per la preparazione degli alimenti serve anche come schienale per il divano. Un tavolo (mobile e allungabile) dà continuità a questo bancone, con la stessa larghezza e finitura in laminato. Sono stati distribuiti diversamente i moduli della cucina per ottimizzare lo spazio a disposizione. Per migliorare l’illuminazione, si è costruita una mensola in cartongesso che accoglie la luce perimetrale dimmerabile verso il soffitto, integra i cassetti degli avvolgibili e gli attacchi delle tende. È stata sostituita la piastrellatura della cucina e del pavimento con gres porcellanato grigio con effetto anticato. Si dovevano cambiare anche le due porte finestre per risolvere un problema di pendenza esistente. Il risultato, una zona giorno più pratica e luminosa.