CASA monteverde Monteverde, Roma
La struttura a travi e pilastri permetteva la demolizione di tutti i tramezzi e quindi di distribuire diversamente gli spazi. Tuttavia, ostacoli al progetto di ridistribuzione provenivano da un pilastro che rimaneva centrale e dall’impianto di riscaldamento condominiale che limitava gli spostamenti dei termosifoni.
In tale contesto sono state innalzate le nuove pareti. È stato eliminato l’ingresso, lo sgabuzzino e la cameretta per creare un’entrata diretta su un soggiorno open space che gode di un balcone con vista sul gradevole giardino interno. Il corridoio di passaggio è stato perfettamente integrato tra la zona giorno e la zona notte diventando uno spazio ben arieggiato e finemente delimitato dalla penisola della cucina e dagli armadi per dispensa, lavanderia, pulizia e guardaroba. Suddetto mobilio è stato concepito anche con la funzione di nascondere le irregolarità del corridoio. Sono stati poi ricavati 2 bagni. Il bagno con doccia, nonostante sia cieco, prende un’ottima luce dal bagno con vasca grazie all’installazione di una grande finestra divisoria posta in alto in tutta la sua larghezza. Dopo aver rimosso la vecchia cucina, diminuito il corridoio e ridimensionato le altre 2 camere, sono state realizzate 3 comode stanze. Una di queste, lo studio, apre alla zona giorno dando luce e vista anche all’ingresso.
Il controsoffitto ha una funzione tripla, ovvero è soppalco ma serve anche a nascondere le travi e a contenere le gole di luce, d’intensità regolabile, che donano profondità visuale agli spazi.
Infine, per l’arredamento, sono state utilizzate le seguenti strategie progettuali:
- Tutte le camere possiedono armadi o librerie su misura a tutta altezza e mobili contenitori (letti, puff, angoliera, divano) per approfittare al massimo dello spazio e per garantire un’adeguata capacità di deposito.
- I mobili in cucina e in soggiorno appartengono alla stessa linea di arredo (fatta su misura e con gli stessi toni) per dare omogeneità all’ambiente.
- La libreria in salone è stata progettata a sbalzo così da permettere flessibilità nei movimenti dei mobili sottostanti oltre ad offrire una doppia opportunità di configurazione dei divani (ad angolo o frontali) in base alle necessità del momento (vita famigliare o lunga tavolata).
- L’acquisto di tavoli delle stesse dimensioni, seppur posizionati in diverse zone della casa, permette la loro eventuale unione nel caso si volesse organizzare e festeggiare un evento speciale.
- Pochi oggetti e, preferibilmente, grandi.
- Piante (non finte) che donano allegria agli ambienti.
- Materiali e toni di colore caldi ed accoglienti, senza rinunciare al bianco come base per aumentare visualmente lo spazio.
Il risultato: un modo di vivere la casa radicalmente diverso a com’era precedentemente.